luca 6, 27-38
27 Ma a voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, 28 benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. 29 A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. 30 Da' a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. 31 Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. 32 Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. 33 E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. 34 E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. 35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gl'ingrati e i malvagi. 36 Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. 37 Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; 38 date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio».

ad un passo dal mare...(la statua di sale)


-"Mare...sono in piedi sulla tua riva perchè ho sentito parlare di te"
-"prima di intraprendere il lungo cammino ho chiesto di te alla pietra...non ti conosceva, mi ha risposto -"sono qua da un sacco di tempo e non l'ho mai visto passare...chiedi alla brezza...lei è stata ovunque...ti sussurrerà qualcosa"-ho chiesto alla brezza e mi ha risposto -"forse esiste...forse no...chiedi alle montagne loro da lassu vedono e sanno tutto"-
ho chiesto alle vette più alte...mi hanno dato speranza dicendo -"si, l'abbiam visto...ma non conosciamo la strada per arrivarci...
chiedi al fiume...lui lo conosce bene...ti saprà aiutare"-
sono arrivato alla sponda del fiume e dal suo letto mi ha parlato dicendo -"seguimi quando sarò in piena...perchè di fretta andrò da Lui"--e ora finalmente ti ho incontrato...sono qui davanti a te"
-"statua di sale...ora che mi hai incontrato cosa vuoi sapere da me?"
-"ti voglio conoscere perchè mi hanno raccontato che sei forte e impetuoso...calmo e silenzioso...tutte le altre statue di sale come me non hanno fatto più ritorno a casa...ma son partite alla tua ricerca con il desiderio di incontrarti...sicure di trovare in te la felicità..."
-"se mi vuoi conoscere devi entrare totalmente dentro me"
....
-"mare...ho messo un piede dentro te e si è sciolto..."
-"se mi vuoi conoscere devi entrare totalmente dentro me...non puoi avere riserve...ti devi fidare"
-"ma io ho tanta paura..."
-"ci vuole tanta fede"
-"prima ero sicura che non esistessi, poi ero dubbiosa, dopo tempo speranzosa, ed infine certa della tua esistenza...perchè ti ho cercato da sempre e oggi che sono ad un passo da te non voglio entrare?"

(i nostri limiti umani ci fermano...anche davanti a Dio non ci fidiamo della Sua parola e delle Sue promesse...abbiamo paura di venire fregati...ma bisogna avere fiducia perchè davanti ad una prova Dio ha promesso che quello che verrà sarà sempre il meglio...l'uomo, come Israele, è tentato nel credere che non uscirà mai più dal deserto...così fa per quarant'anni, voltandosi sempre alle spalle e rimpiangendo il passato...ma Dio ha parlato di una terra promessa...e terra promessa è stata...nel discorso della promessa rientrano quindi persino i periodi di sofferenza...infatti, se rileggiamo la nostra vita con gli occhi della fede, noteremo sicuramente che i grandi progetti e le meraviglie del Signore partono sempre da una sofferenza morale, fisica o spirituale)

EPILOGO

-"abbi fede...tuffati dentro me"
-"aiutami...non ci riesco"
con una forte ondata la statua di sale venne attirata dentro l'acqua e lentamente si sciolse...dopo qualche istante sali al cielo una voce che partiva dall'orizzonte
-"Mare...ora ti conosco...e non ho più paura"

(questi sono i santi...statue di sale che hanno avuto il coraggio di tuffarsi...coraggio, forza e fede vengono da una preghiera costante, perseverante...per una continua relazione con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo)

frutti degli Esercizi Spirituali di Calascio (AQ) 08/2007

2 commenti:

Anonimo ha detto...

è bellissima...so che Dio conosce ogni palpito del mio cuore e ogni mio pensiero..ma la paura più grande è di non incontrare qualcuno che possa davvero tuffarsi nella mia anima ed entrare in me.
"Certe volte guardo il mare questo eterno movimento ma due occhi sono troppo pochi per guardare questo immenso"

Thomas ha detto...

ciao luce...hai illumnato il mio blog...ben arrivata...ti aspettavo...capisco le tue paure...ma sai bene che il Signore ha un modo speciale di agire...e quello che per noi si chiama deserto, per Lui si chiama parlare ai suoi figli per indirizzarli verso la Sua volontà...volontà perfetta...questo è "il tempo dell'attesa"...ed'è un tempo che Dio ci dona affinchè noi possiamo approfondire il dialogo con noi stessi e con Lui...ogni tentazione, ogni tentativo di fuga da questo momento è frutto del"divisore"...di colui che non accetta che tu stia in pace...usa il tempo a disposizione per scrivere parole di gioia sul libro della tua vita...S. Agostino meditando sul Mistero Trinitario tornò a casa con la consapevolezza che il"il mare è troppo grande e profondo per entrare interamente in una buca nella sabbia"...perchè l'immenso è da vivere...non da comprendere...grzie per la visita...torna presto