luca 6, 27-38
grano, fuoco e cenere
regale
giallo di un prezioso oro
ramato di rosso, purpureo
danza tra le spighe
che si chinano lente
divampa
si allontana, si placa
è il rito del corteggiamento
calore energico invadente
in cerca di danzatrici
come la falce dell'uomo
sullo sfondo del suo nero passaggio
non si volta
ma solo si spegne nel suo cupo grigiore
alla vista del blu profondo
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2 commenti:
e il vento
ingenuo e gagliardo
le spighe dal fuoco
vorrebbe strappare
ma soffiando più forte
cresce la danza
e non cambia la sorte.
fratello
la tua visita è sempre ben accetta
che si dice "dalle tue parti"...
passo e ricambio sempre volentieri...
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